FILTRAZIONE POLVERI
FUMI E GAS DURANTE LA PRODUZIONE
DI ASFALTO
Processo di
filtrazione polveri e gas da combustione durante la
produzione di Asfalto. L’impianto per la
produzione d’asfalto chiamato anche bitumificio,
industria del bitume, fabbrica del bitume, produce il
conglomerato bituminoso ovvero il così detto
asfalto.
La produzione del conglomerato
bituminoso avviene attraverso due
fasi: - essicazione sabbie e
pietrischi (aggregati lapidei) che costituiscono il 95%
della miscela bituminosa - miscelazione con il bitume
che costituisce il 5% circa della
miscela.
La fase
di essicazione delle sabbie e pietrischi, che
contengono il 5-7% di umidita', e' fondamentale in
quanto il bitume e' un materiale idrofobo ovvero che
rifiuta l’acqua che contrariamente non aderirebbe al
suolo. L’essicazione avviene in un forno a forma
di cilindro rotante. Il materiale aggregato, che viene
introdotto lentamente verso la fiamma del bruciatore,
perde gradualmente l’umidità risultando in uscita
perfettamente asciutto. In questa fase l’aria
all’interno del tamburo densa di vapori d’acqua, di
polveri derivanti dal rotolamento dei pietrischi e
dei gas della combustione viene aspirata e filtrata da
un filtro a tasche piatte, prima dell’espulsione in
atmosfera nel rispetto delle norme vigenti in
materia. Il bitume
invece viene prodotto in raffineria e trasportato
all’impianto con autobotti. I pietrischi essicati e
asciutti vengono trasportati alla torre di miscelazione
dove vengono selezionati ed impastati con il bitume in
un mescolatore. L’operazione avviene ad una
temperatura di circa 150-160° miscelando bitume,
pietrischi e filler, che viene recuperato dal filtro a
tasche ed è composto da particelle molto fini dervanti
dalla fase di essicazione, formando in questo modo il
conglomerato asfalto pronto per essere
utilizzato.
Di seguito
un’applicazione dei nostri sistemi e delle nostre
soluzioni.